Siamo un gruppo di donne: amiche, colleghe, mamme... Da tempo mettiamo le nostre esperienze di solidarietà femminile in comune, ne parliamo, riflettiamo, e pensiamo che molte donne costruiscano, nella vita di tutti i giorni, una silenziosa ma potente rete di affetti, di aiuti, di sostegno. Alcune di noi vengono da altre esperienze o vi sono tuttora coinvolte (Comitato per la pace Spartacus, Collettivo Echidna, Mamme per la Pace...), altre si sono semplicente unite confluendo il loro apporto personale di donne attente alla realtà che ci circonda e con la volontà di "uscire dal silenzio". Abbiamo pensato di costituire un gruppo, il Collettivo Pacha Mama, per cercare di essere un punto di riferimento e di scambio di esperienze per chiunque si senta sensibile alla lotta e alla solidarietà femminili.

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Ciao a tutt*, è stata ripristinata la mail vecchia:

pachamama.ferrara@hotmail.it

ci auguriamo che non venga bloccata mai più

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5 mar 2011

A Bologna

VOLONTARIE DELLA LIBERTA'. Le DONNE DELLA RESISTENZA:

Martedi 8 Marzo 2011, 21:00 - 23:00

Bologna. TEATRO DUSE
MARTEDÌ 8 MARZO ORE 21

Teatro Duse • via Cartoleria 42• biglietteria 051 231836 • www.teatroduse.it

VOLONTARIE DELLA LIBERTÁ
LE DONNE NELLA RESISTENZA

con
Paola Bacchetti e Massimiliano Sassi
drammaturgia Paola Bacchetti

La storia della Resistenza femminile non è stata ancora realmente scritta. Esistono però numerose testimonianze, dati, fatti che ci consentono di valutare la reale portata di questa partecipazione.

L’adesione femminile nelle sue diverse forme (combattenti o fiancheggiatori nella lotta di Liberazione) fu ampia e importante e se ne trovano riscontri in ogni regione italiana. Quali furono i motivi che spinsero migliaia di donne a compiere una “scelta” che nessuno avrebbe mai preteso da loro? Se, infatti, per gli uomini esistevano ragioni d’obbligo militare, le donne al contrario, restandosene a casa, non avrebbero subito la riprovazione o il giudizio morale di nessuno. La resistenza femminile ci appare quindi come movimento “spontaneo”. Volontarie le donne lo furono più degli uomini e questa scelta di campo permise loro, per la prima volta, di sentirsi potenziali protagoniste della storia del loro Paese, in uno dei momenti più critici e dolorosi.

Nelle parole delle protagoniste di quegli eventi si avverte ancora il senso e la necessità di quella lotta che le vide agire e subire, affrontare arresti, violenze e deportazioni. Ma dai loro racconti talvolta trapela anche l’amarezza di chi non si è visto poi riconoscere l’impegno profuso ed ha subito il silenzio della memoria.

platea € 15,00 I° galleria € 10,00 II° galleria € 7,00 ridotti platea € 7,50 I° galleria € 6,00

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