Siamo un gruppo di donne: amiche, colleghe, mamme... Da tempo mettiamo le nostre esperienze di solidarietà femminile in comune, ne parliamo, riflettiamo, e pensiamo che molte donne costruiscano, nella vita di tutti i giorni, una silenziosa ma potente rete di affetti, di aiuti, di sostegno. Alcune di noi vengono da altre esperienze o vi sono tuttora coinvolte (Comitato per la pace Spartacus, Collettivo Echidna, Mamme per la Pace...), altre si sono semplicente unite confluendo il loro apporto personale di donne attente alla realtà che ci circonda e con la volontà di "uscire dal silenzio". Abbiamo pensato di costituire un gruppo, il Collettivo Pacha Mama, per cercare di essere un punto di riferimento e di scambio di esperienze per chiunque si senta sensibile alla lotta e alla solidarietà femminili.

AVVISO


Ciao a tutt*, è stata ripristinata la mail vecchia:

pachamama.ferrara@hotmail.it

ci auguriamo che non venga bloccata mai più

sezioni

23 feb 2009

RAGAZZE TERRIBILI

La rassegna che inizia questo giovedì vuole essere un antidoto contro
la figura femminile che ci viene imposta dal cinema hollywoodiano.
Girate questa mail a tutte le ragazze terribili che conoscete!!!

Tutte le proiezioni si terranno a partire dalle 21:30 presso Area
Giovani/Centro Rodari (via Labriola 11, trasversale di Viale
Krasnodar, dalle parti della Conad, Ferrara)


RAGAZZE TERRIBILI

5 film al femminile decisamente poco rassicuranti


Giovedì 26 Febbraio, ore 21:30
MAY di Lucky McKee (USA 2002)
May vive sola, con una bambola come unica amica. Vuole l'uomo
perfetto, ad ogni costo. Considerato dalla critica uno dei migliori
horror degli anni '00, questo piccolo capolavoro indipendente è stato
assurdamente ignorato in Italia.

Trailer: http://www.youtube.com/watch?v=3qv38cYbcq0


Giovedì 5 Marzo, ore 21:30
ELLEN PAGE'S DOUBLE FEATURE
HARD CANDY di David Slade (USA 2005) + THE TRACEY FRAGMENTS di Bruce
McDonald (Canada 2007)
Una doppia proiezione dedicata alla nuova musa del cinema
indipendente, candidata all'Oscar per JUNO. Due pellicole inquiete, di
grande successo nei Festival ma rimaste praticamente invisibili.
Trailer The Tracey Fragments: http://www.youtube.com/watch?v=v0jEN2_REy4


Giovedì 12 Marzo, ore 21:30
JACK KETCHUM'S THE GIRL NEXT DOOR di Gregory Wilson (USA 2007)
Dopo la morte dei genitori, due ragazze sono costrette a vivere con
una matrigna folle e sessuofobica, capace di manipolare le menti dei
bambini del quartiere. Un'opera sconvolgente tratta da una storia
vera, mai distribuita nei nostri cinema.
Trailer: http://www.youtube.com/watch?v=LAVr-XyL7eQ


Giovedì 19 Marzo, ore 21:30
A L'INTERIEUR di Alexandre Bustillo e Julien Maury Genere (FRANCIA 2007)
Una donna incinta viene perseguitata da una misteriosa signora in
nero. Questo esordio alla regia è cinema selvaggio e primordiale,
un'esperienza incancellabile dalla memoria. Un inedito imperdibile con
una strepitosa Beatrice Dalle.
Trailer: http://www.youtube.com/watch?v=42Y1up8GiKE&feature=related


Maggiori info su:
http://www.ferraracinema.it/viewtopic.php?f=5&t=5668&p=64435#p64435

Vi aspettiamo numerosi!!!

Lo Staff di www.ferraracinema.it

link

Clicca qui per andare all'articolo della Nuova Ferrara sul presidio contro la violenza alle donne di venerdì 20 febbraio 2009

19 feb 2009

sit-in di venerdì 20 alle ore 17 in piazza Trento e Trieste,Ferrara.

sit-in di venerdì 20 alle ore 17 in piazza Trento e Trieste.


Venerdì 20 febbraio 2009
Siamo qui perché non vogliamo star chiuse in casa con le nostre paure

· sappiamo che la violenza sessuata (come pure quella fisica, psicologica ed economica) è questione di cultura e non di sicurezza
· vogliamo essere rispettate da tutti gli uomini, di qualunque razza, colore, religione essi siano
· vogliamo essere rispettate dal potere politico che troppo spesso ci riduce a meri oggetti sui quali legiferare
· crediamo che la caccia all’uomo e i linciaggi di piazza siano del tutto inutili e generino solo intolleranza e violenza
· vogliamo essere libere di vivere serenamente per strada, in famiglia e sul lavoro · chiediamo rispetto e riconoscimento e non guardie del corpo
· chiediamo leggi che ci proteggano ma che al tempo stesso favoriscano l’integrazione e diffondano la cultura del rispetto per il nostro corpo


NOI DONNE ABBIAMO PAURA, Sì........!

dell’indifferenza e della cecità di coloro che per non guardare vicino gridano solo allo “straniero violentatore”

La manifestazione è indetta da Udi,
Centro donne giustizia e Centro Documentazione Donna.

17 feb 2009

22 novembre 2008, manifestazione a Roma


















































Mostra di Sima Shafti

nei locali della Circoscrizione Giardino Arianuova Doro, in via Ortigara 12, fino al 30 aprile prossimo

Ho impresso sulla tela ricordi della mia terra, la Persia, con la nostalgia di qualcosa che non vedo più, che non c’è più. Dodici oli su tavola e tela, con l’incrocio di materiali, tecniche e tonalità diverse. Questa la selezione di opere scelta da Sima Shafti, pittrice e grafica.
L’esposizione rientra nel programma della Circoscrizione Gad per la promozione degli artisti del territorio e potrà essere visitata gratuitamente negli orari di apertura al pubblico degli uffici di via Ortigara 12, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e il martedì con orario continuato dalle 8.30 alle 16.30.

Fa parte del gruppo di artisti dello Studio d’Arte Melograno di via Saraceno.
E’ possibile contattarla al 348 8887482
www.cronacacomune.it/

“La città della conoscenza e della pace”

Carissime e carissimi


siamo liete di invitarvi all’evento “La città della conoscenza e della pace”, che si terrà a Ferrara venerdì 27 e sabato 28 febbraio 2009.



L’iniziativa è promossa da ANPI, ARCI, CIDI e UDI in collaborazione con le Associazioni per la Pace del Comune di Ferrara e si articola in un convegno (venerdì 27 presso la Sala Boldini) ed una “sbiciclata” in varie sedi di associazioni che si occupano di solidarietà ed integrazione: Coop. Nuova-mente, Gli Irregolari, Camelot, Casa delle Donne (Centro Donna Giustizia, UDI e Centro Documentazione Donna), Viale K.

Nella sede del convegno verrà esposta una piccola mostra di bandiere della pace ed altro materiale iconografico a cura dell’Archivio e Biblioteca UDI.

Sottolineiamo la presenza di Rosanna Marcodoppido dell'UDI Romana La Goccia nel pomeriggio di venerdì.



UDI Ferrara

16 feb 2009

Società Italiana delle Storiche

*Diritti individuali, democrazia e corpo delle donne* Nelle ultime settimane cittadine e cittadini italiani hanno assistito non soltanto alla grave strumentalizzazione politica di una dolorosa vicenda personale ed umana e alla totale mancanza di rispetto dei media nei confronti di una famiglia che ha sempre agito nel rispetto delle leggi dello Stato, ma al tentativo di mettere in discussione la laicità dello Stato e di esautorare il parlamento da parte di un Governo che ha mosso un duro attacco al Capo dello Stato - garante dei dettami costituzionali ? e alla Costituzione stessa. L?acquiescenza di gran parte della classe politica alle gerarchie ecclesiatiche, che hanno posto al centro della loro politica il tema del controllo della vita e della morte, ha condotto all?imposizione di una concezione unilaterale della vita che non rispetta la pluralità delle opinioni presenti nella nostra società e dei principi etici che vi sono intrecciati. Il risultato di tutto questo è la continuativa violazione dello stato di diritto ? che tuteli i diritti civili, individuali, umani delle persone, donne e uomini ? e l?esplicita volontà di creare nel nostro paese una profonda spaccatura tra laici e cattolici, minando in tal modo dialogo e rispetto reciproco riguardo a temi divisivi come quelli bioetici. Come storiche e studiose attente e impegnate sui temi della cittadinanza, della democrazia e dei diritti di donne e uomini chiediamo dunque che: * vengano ribaditi i confini tra Stato e Chiesa cattolica, in nome di un principio di laicità il cui significato è stato troppo spesso recentemente manipolato * venga difesa l?azione autonoma del Parlamento contro il reiterarsi di decreti-legge e questioni di fiducia, nel totale disprezzo delle regole della nostra democrazia * vengano riaffermati i principi dello Stato di diritto, contro una proposta di legge che viola la capacità di scelta di uomini e donne, come sancito dall?articolo 32 della Costituzione. Non ultimo condanniamo con forza l?uso politico del corpo delle donne da parte di un?alta carica dello stato, che ha parlato del corpo di Eluana come ?capace di generare un figlio?, ben sapendo di riferirsi a una persona incapace di esprimere la propria volontà e dunque di scegliere e decidere. Viene infatti negato in tal modo quel principio di autodeterminazione e di scelta responsabile che il pensiero delle donne ha affermato con fermezza da molti decenni.

La Società Italiana delle Storiche

Gruppo Maschile Plurale

Si prega di dare diffusione all’iniziativa in allegato, che ha l’obiettivo di riunire uomini che vogliano dialogare sulla questione della differenza di genere anche dal punto di vista maschile, al fine di coinvolgere l’opinione pubblica, i cittadini nel dibattito sui temi ad essa collegati. Il confronto vorrà riguardare il tema delle pari opportunità, ma anche quello inerente alla violenza usata nelle relazioni tra uomo e donna, oppure quello riconducibile allo sfruttamento della prostituzione e della tratta, insomma, in generale, lo scopo è quello di individuare le gabbie culturali nelle quali ci si ritrova rinchiusi per il semplice motivo di appartenere ad un genere, anziché all’altro. Noi tutti, uomini e donne, siamo direttamente coinvolti, ovvero queste ed altre problematiche crediamo riguardino indistintamente i due generi e per questo motivo vorremmo che insieme donne e uomini agissero, confrontandosi, parlando, decostruendo i rispettivi ruoli, per costruire nuovi profili che rispecchino consapevolmente la necessità di un rispetto reciproco delle proprie differenze. L’iniziativa proposta è la naturale continuazione di un “viaggio”, nato alcuni anni fa a Bologna, animato da un gruppo di uomini, il Gruppo Maschile Plurale, che hanno sentito il bisogno di palesare la loro posizione, il loro sentire comune nei confronti delle cosiddette “questioni femminili” che, invece, non sono solo tali, ma riguardano tutti. Pertanto, abbiamo iniziato una collaborazione con la “Casa delle Donne per Non Subire Violenza” sempre di Bologna per sostenere la campagna del “Fiocco Bianco” ed altri progetti europei sorti per affrontare le problematiche legate agli uomini che agiscono con violenza nelle relazioni di intimità. Abbiamo voluto proseguire l’esperienza a Ferrara, partecipando al Forum le Pari opportunità promosso dalla Provincia di Ferrara nel 2008; infatti, nel contesto delle varie attività e in relazione ai vari momenti di discussione del Forum, abbiamo realizzato uno spazio circoscritto, ma specifico, dedicato ad un laboratorio di scrittura creativa, nel quale uomini e donne si sono confrontati sulle tematiche relazionali. Così, vorremmo costituire un gruppo di uomini che, partendo dalla riflessione sul proprio sé, dialoghino su queste ed altre questioni connesse in modo serio, attento e approfondito.
M.P.

All'interno dell'esperienza di gruppo ci si propone di sviluppare la conoscenza di sé, dei propri obiettivi e desideri nelle relazioni e nel proprio essere uomo nella società civile.

Ampliare la consapevolezza del corpo, dei suoi bisogni e dei suoi disagi permette di esprimere con chiarezza il proprio senso di identità.

Prendendo in esame l'eredità patriarcale, che finisce per incastrarci dentro schemi rigidi e ripetitivi, si cercherà di riconoscere i comportamenti violenti e di sviluppare modalità diverse di comunicazione.

Oggi, nella società italiana, perdono peso i vecchi valori e occorre un’elaborazione condivisa di quelli nuovi o emergenti, con cui confrontarsi per affermare la propria creatività emozionale, interagire con il mondo e ripensarsi come cittadini sessuati ed attivi.

La società moderna non ha ritualità che permettano di assimilare i cambiamenti e maturare come uomo, lasciando la persona incerta e dubbiosa nell'affrontare il modificarsi del proprio ruolo.

Scopo ultimo di questo gruppo di lavoro è che ciascun partecipante trovi il proprio modo di essere uomo nelle relazioni affettive, di coppia e familiari, e nell'attività lavorativa.


E' possibile inserirsi nel gruppo in qualsiasi momento previo breve colloquio.


Conduttore: Michele Poli è fondatore del gruppo Maschile Plurale di Bologna.

Terapeuta craniosacrale, diplomato presso l'Istituto di Terapie Craniosacrali di Latina.

Counselor di formazione Gestalt presso l'Istituto FGB

GIOVEDI' 5 FEBBRAIO 2009

PRESENTAZIONE GRATUITA

ORE 18.30 PRESSO

ASS. CULTURALE COMUNICANIMA

Vicolo Bomba, 19 Ferrara Tel. 0532/207856

info@comunicanima.com www.comunicanima.com


OGNI GIOVEDI' DALLE 18.30 ALLE 20.30

13 feb 2009

La passione secondo Renée Vivien

Nr. 4 - 2009
Centro Documentazione Donna

La passione secondo Renée Vivien

Lunedì 23 febbraio alle ore 20.30 presso il Centro Documentazione Donna, via Terranuova 12/b, Ferrara, le edizioni Tufani, in collaborazione con Arcilesbica, presentano il romanzo di Maria Mercè Marçal, La passione secondo Renée Vivien. Ne parlerà Piera Zani

Renée Vivien - poeta, ribelle, Saffo ‘900 - viene prendendo corpo attraverso la visione che hanno altri di lei, o forse sarebbe meglio dire: che danno di lei. La sceneggiatrice Sara T. ne segue le tracce a Parigi, nelle biblioteche e nei musei. Il quadro che ne esce è di una poeta femminista ante-litteram, di una sensibilità estrema, che visse alla mercé della passione per Natalie Clifford-Barney, detta l’amazzone. Vita e letteratura si mescolano in Renée Vivien.

REDAZIONE
Centro Documentazione Donna
email: cddferrara@alice.it

centro documentazione donna di ferrara

Visita guidata di Ferrara

In uno degli ultimi incontri nella Stanza di Sherazade, Emanuela Mari - frequentatrice della stanza e guida turistica - ha proposto una visita guidata di Ferrara. Una occasione per immigrate e non di scoprire luoghi e curiosità della città.

Programma

Ritrovo martedì 24 febbraio 2009 alle ore 15 presso il Centro Documentazione Donna via Terranuova 12/b;

L'itinerario prevede una passeggiata per le strade della zona medioevale e sosta alla cattedrale;

Ritorno al Centro Documentazione Donna per bere un tè alla menta preparato secondo la tradizione araba.

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La stanza di Sherazade
Luogo d'incontro libero tra donne provenienti da diverse nazionalità
Presso il Centro Documentazione Donna tutti i martedì dalle 15 alle 17.

Sezioni