Siamo un gruppo di donne: amiche, colleghe, mamme... Da tempo mettiamo le nostre esperienze di solidarietà femminile in comune, ne parliamo, riflettiamo, e pensiamo che molte donne costruiscano, nella vita di tutti i giorni, una silenziosa ma potente rete di affetti, di aiuti, di sostegno. Alcune di noi vengono da altre esperienze o vi sono tuttora coinvolte (Comitato per la pace Spartacus, Collettivo Echidna, Mamme per la Pace...), altre si sono semplicente unite confluendo il loro apporto personale di donne attente alla realtà che ci circonda e con la volontà di "uscire dal silenzio". Abbiamo pensato di costituire un gruppo, il Collettivo Pacha Mama, per cercare di essere un punto di riferimento e di scambio di esperienze per chiunque si senta sensibile alla lotta e alla solidarietà femminili.

AVVISO


Ciao a tutt*, è stata ripristinata la mail vecchia:

pachamama.ferrara@hotmail.it

ci auguriamo che non venga bloccata mai più

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26 mag 2011

La filosofa Martha C. Nussbaum a Bologna

Cura, educazione e cittadinanza
il 7 giugno 2011 in Regione (via della Fiera 8),
lectio magistralis della studiosa americana.

Durante la conferenza, in programma a partire dalle ore 10.00 presso la sala convegni della Terza torre (via della Fiera 8), organizzata dall’Agenzia sanitaria e sociale regionale e dalla Regione Emilia-Romagna, Martha C. Nussbaum presenterà il suo ultimo libro – Non per profitto. Perché le democrazie hanno bisogno della cultura umanistica, appena pubblicato da Il Mulino.

Nominata nel 2005 e nel 2008 dal magazine Foreing Policy come una dei cento intellettuali più influenti al mondo, Martha Nussbaum oggi insegna Law and ethics all’Università di Chicago. In passato ha avuto una cattedra anche ad Harvard ed ha accompagnato le Nazioni unite nella definizione e nell’implementazione di programmi di sviluppo con particolare riferimento alla condizione di genere, in India e non solo.

Molto tradotta e conosciuta in Italia per le sue posizioni di femminista critica, Marta Nussbaum ha dato un contributo determinante al capability approach, la cosiddetta teoria delle capacità sviluppata insieme al premio Nobel per l’economia Amartya Kumar Sen e al filosofo politico John Rawls. Nella sua ricerca teorica si è misurata inoltre con la condizione delle donne nei paesi in via sviluppo, con la disabilità innata e acquisita, con lo stretto legame che intercorre tra formazione umanistico-socratica della persona e qualità della democrazia, dando interpretazioni originali e innovative sia alla “teoria della giustizia” che al valore della “cura” nel pensare una società degna di essere vissuta da ogni essere umano.

“Sedotti dall’imperativo della crescita economica e dalle logiche contabili a breve termine – è il pensiero della filosofa – molti paesi infliggono pesanti tagli agli studi umanistici ed artistici a favore di abilità tecniche e conoscenze pratico-scientifiche. E così, mentre il mondo si fa più grande e complesso, gli strumenti per capirlo si fanno più poveri e rudimentali, mentre l’innovazione chiede intelligenze flessibili, aperte e creative, l’istruzione si ripiega su poche nozioni stereotipate”.

La lectio magistralis di Martha Nussbaum sarà presentata da Roberto Grilli, direttore dell’Agenzia sanitaria e sociale regionale, con interventi dell’economista politico Luigino Bruni dell’Università Bicocca di Milano. Conclude l’assessore regionale alle Politiche sociali Teresa Marzocchi.

Imola: “Per forza, non per amore”

Convegno internazionale sul tema dei matrimoni forzati

il 27/05/2011
dalle 09:00 alle 18:00
Presso la Sala Bcc Città e cultura, via Emilia 212 – Imola (BO)
Organizzato da Associazione Trama di terre – Centro interculturale delle donne


L’associazione interculturale di donne native e migranti Trama di terre organizza, con i patrocini della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Imola, il convegno internazionale sul tema dei matrimoni forzati dal titolo “Per forza, non per amore”.

Il convegno si propone di dare voce alle storie delle giovani donne vittime di matrimoni forzati, facendo emergere con forza la parola politica e le pratiche delle associazioni di donne migranti in Italia e in altri Paesi, come l’Inghilterra e il Marocco.

A partire dall’esposizione della ricerca condotta dall’Associazione Trama di Terre nel 2009, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, si fornirà un quadro complessivo degli strumenti giuridici a disposizione in Italia e all’estero per la prevenzione e la protezione delle vittime.

Particolare attenzione verrà prestata ai casi concreti e alle difficoltà incontrate da chi raccoglie le denunce, accoglie le donne e ne sostiene i percorsi di autonomia per delineare corrette modalità di intervento.

Iscrizione al convegno attraverso il sito dell’associazione Trama di terre.
Recapito telefonico per contatti 0542 28921

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