Siamo un gruppo di donne: amiche, colleghe, mamme... Da tempo mettiamo le nostre esperienze di solidarietà femminile in comune, ne parliamo, riflettiamo, e pensiamo che molte donne costruiscano, nella vita di tutti i giorni, una silenziosa ma potente rete di affetti, di aiuti, di sostegno. Alcune di noi vengono da altre esperienze o vi sono tuttora coinvolte (Comitato per la pace Spartacus, Collettivo Echidna, Mamme per la Pace...), altre si sono semplicente unite confluendo il loro apporto personale di donne attente alla realtà che ci circonda e con la volontà di "uscire dal silenzio". Abbiamo pensato di costituire un gruppo, il Collettivo Pacha Mama, per cercare di essere un punto di riferimento e di scambio di esperienze per chiunque si senta sensibile alla lotta e alla solidarietà femminili.

AVVISO


Ciao a tutt*, è stata ripristinata la mail vecchia:

pachamama.ferrara@hotmail.it

ci auguriamo che non venga bloccata mai più

sezioni

1 apr 2010

Corsi a Bologna

L'italiano per giovani donne immigrate e l'italiano per convincere: due laboratori organizzati dal Centro Risorse di Genere

Una competenza a tutto tondo della lingua italiana e la capacità di prendere la parola in pubblico, sfruttando con efficacia tutte le potenzialità del linguaggio, sono ormai doti indispensabili per l'inserimento nel mondo del lavoro di uomini e donne, ma anche per realizzare una piena cittadinanza, per partecipare a gruppi di lavoro o far sentire la propria voce in assemblee e comitati. Affinchè le potenzialità del linguaggio non rimangano inespresse o strumento discriminante a disposizione di pochi il Centro Risorse di Genere promuove, a partire da aprile, il "Laboratorio di tecniche di presa di parla pubblica" e il "Laboratorio di lingua italiana per giovani donne".

Il "Laboratorio di tecniche di presa di parola pubblica" della durata complessiva di 8 ore, è strutturato in due incontri, il 12 e il 15 aprile, dalle 14 alle 18. L'efficacia del discorso non dipende da doti innate ed ineffabili, ma si appoggia su una serie di strategie e tecniche di organizzazione del discorso, per persuadere, manipolare, convincere e sedurre. Conoscere queste tecniche consente di muoversi con consapevoleza nell'universo della parola. Costruire un discorso pubblico chiaro o sfruttare gli elementi della retorica per argomentare con convinzione le proprie idee partigiane sono azioni possibili solo se si conoscono la varietà della lingua e dei suoi registri, i generi testuali e la forza pragmatica degli enunciati.
Visti gli obiettivi del corso per la partecipazione è necessaria una buona competenza della lingua italiana o per le non madrelingua un livello di scolarizzazione corrispondente alla scuola superiore.

"Lingua italiana per giovani donne" è un progetto per empowement delle donne migranti, di fronte alle complesse scelte di vita e di lavoro. La conoscenza della lingua italiana è un elemento imprescindibile per l'inclusione sociale di uomini e donne. Imparare una lingua significa le parole e la grammatica, ma non solo: altrettanto fondamentale è apprendere le norme sociali e culturali, per informarsi, per costruire una relazione, per chiedere o dare un consiglio. L'età, il genere, il titolo di studio, la lingua madre, l'ambiente in cui viviamo o il lavoro definiscono, mutano e aggiornano i nostri bisogni lingustici.

Il laboratorio è aperto a giovani donne migranti che hanno una conoscenza minima (o nessuna conoscenza) della lingua italiana, momenti per iniziare un percorso di apprendimento della lingua e una riflessione sulla società italiana. Il corso è strutturato in 20 lezioni, di cui 12 di project work, per un totale di 60 ore. Le lezioni si terranno nei mesi di aprile e maggio, indicativamente dalle 9 alle 13.

Per informazioni ed iscrizioni è possibile rivolgersi direttamente al Centro Documentazione Donne di Bologna in Via del Piombo 7 o telefonare ai numeri 051/429.94.11-17.

Entrambi i corsi sono gratuiti e al termine rilasciano un attestato di partecipazione

Nessun commento:

Sezioni