Siamo un gruppo di donne: amiche, colleghe, mamme... Da tempo mettiamo le nostre esperienze di solidarietà femminile in comune, ne parliamo, riflettiamo, e pensiamo che molte donne costruiscano, nella vita di tutti i giorni, una silenziosa ma potente rete di affetti, di aiuti, di sostegno. Alcune di noi vengono da altre esperienze o vi sono tuttora coinvolte (Comitato per la pace Spartacus, Collettivo Echidna, Mamme per la Pace...), altre si sono semplicente unite confluendo il loro apporto personale di donne attente alla realtà che ci circonda e con la volontà di "uscire dal silenzio". Abbiamo pensato di costituire un gruppo, il Collettivo Pacha Mama, per cercare di essere un punto di riferimento e di scambio di esperienze per chiunque si senta sensibile alla lotta e alla solidarietà femminili.

AVVISO


Ciao a tutt*, è stata ripristinata la mail vecchia:

pachamama.ferrara@hotmail.it

ci auguriamo che non venga bloccata mai più

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2 feb 2008

Mosca-Uccisa durante un furto d'auto

Notizia publicata su Corriere.it il 2 febbraio 2008



AVEVA «PROTETTO» MOLTI FACOLTOSI RUSSI

Mosca: uccisa modella-guardia del corpo

Anna Loginova, 29 anni, è morta mentre tentava di sventare il furto del suo «Suv»

MOSCA - Anna Loginova, modella e famosa guardia del corpo russa è stata, è stata uccisa durante un tentativo di furto d'automobile alcuni giorni fa in una strada di Mosca. L'avvenente body-guard è stata

Anna Loginova nel suo servizio fotografico sulla rivista Maxim, edizione russa
trascinata per diversi metri incastrata nella portiera dell'auto ed è deceduta per le ferite riportate.
Anna Loginova , 29 anni, aveva lavorato come guardia del corpo per diversi russi molto facoltosi ed era divenuta famosa dopo aver posato in abiti succinti per una rivista. Sebbene la polizia sia convinta che la morte della giovane sia legata semplicemente al furto dell'automobile, c'è chi ha avanzato il sospetto che a uccidere la modella possa essere stato qualche suo facoltoso cliente infuriato per essere stato respinto. La Loginova, oltre a svolgere in prima persona il lavoro di body-guard, aveva alle sue dipendenze diverse altre ragazze, che aveva fatto addestrare per la stessa funzione da ex membri del KGB. La sua agenzia era specializzata nella protezione dei nuovi milionari russi, ormai costantemente nel mirino della malavita In Russia avere una body.guard donna è ormai una specie di status symbol. I neo-ricchi della ex-Unione Sovietica giustificano la loro preferenza per le guardie del corpo di sesso femminile, meglio se avvenenti, sostenendo che sono meno riconoscibili dai malintenzionati. La Longinova aveva già sventato una volta il furto della prorpia automobile, ma in questo caso la sua esperienza non è bastata.


02 febbraio 2008

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