Siamo un gruppo di donne: amiche, colleghe, mamme... Da tempo mettiamo le nostre esperienze di solidarietà femminile in comune, ne parliamo, riflettiamo, e pensiamo che molte donne costruiscano, nella vita di tutti i giorni, una silenziosa ma potente rete di affetti, di aiuti, di sostegno. Alcune di noi vengono da altre esperienze o vi sono tuttora coinvolte (Comitato per la pace Spartacus, Collettivo Echidna, Mamme per la Pace...), altre si sono semplicente unite confluendo il loro apporto personale di donne attente alla realtà che ci circonda e con la volontà di "uscire dal silenzio". Abbiamo pensato di costituire un gruppo, il Collettivo Pacha Mama, per cercare di essere un punto di riferimento e di scambio di esperienze per chiunque si senta sensibile alla lotta e alla solidarietà femminili.

AVVISO


Ciao a tutt*, è stata ripristinata la mail vecchia:

pachamama.ferrara@hotmail.it

ci auguriamo che non venga bloccata mai più

sezioni

7 feb 2008

Revocato il disarmo delle poliziotte irachene

IRAQ: MINISTERO INTERNI REVOCA ORDINE DISARMARE DONNE POLIZIOTTO.
Emma BoninoIl ministero degli Interni iracheno ha deciso di fare un passo indietro e di revocare un precedente ordine che imponeva di disarmare le donne poliziotto. La decisione infatti aveva suscitato un coro di critiche da parte di coloro che lo consideravano conseguenza della crescente influenza religiosa sulle istituzioni irachene. Secondo il comando militare americano, che aveva imposto l'ingresso delle donne fra le file della polizia, le esponenti delle forze dell'ordine locali continuano ad essere discriminate rispetto ai colleghi uomini. Secondo il Los Angeles Times le decisioni sono state prese nella massima discrezione dal ministero degli Interni ed e' solo grazie all'interrogazione della deputata Maysoon Damluji che sono venute a conoscenza della pubblica opinione. Restano poco chiare le ragioni di quell'ordine. Il generale David Phillips, che aveva avviato il reclutamento esclude che fosse dettato dal bisogno di armi per le forze dell'ordine, in considerazione delle ingenti scorte di armi nei depositi e dell'arrivo nel paese di altre migliaia di casse di pistole e fucili.

Nessun commento:

Sezioni